Marzo 2011 - Frozen
Frozen || (c) Nicola Pezzotta |
Siamo a metà Marzo, quota 1534 metri, al confine tra Umbria e Marche. Al valico si arriva solo da una parte, tra due pareti di neve alte quasi due metri. La strada, già abbastanza dissestata, è anche ghiacciata. La temperatura infatti va sopra e sotto lo zero più volte nell'arco della giornata. Quella proveniente da Montemonaco sembra chiusa; tutto ad un tratto, invece, appare uno spazzaneve che cerca di togliere gli ultimi cumuli. Sembra un po' in difficoltà anch'esso, in effetti. In estate, questo, è il luogo da cui partono più frequentemente gli escursionisti per andare al Monte Vettore. Oggi invece è desolato. Nessuno, tranne noi. Il Rifugio degli Alpini è a meno di un chilometro, ma la strada è anch'essa bloccata dalla neve. Le nuvole sono molto basse; in realtà ci siamo proprio in mezzo, per cui non riusciamo a vedere oltre qualche metro. In tutto questo scenario la neve è candida e immacolata. Ogni oggetto che spunta dal terreno è coperto dal ghiaccio. C'ha pensato il vento, poi, a modellarlo nel modo a lui più congeniale, creando forme strane e bizzarre. Vento. Vento gelido e incessante. Sembra entrarti nelle ossa. Ma ti guardi e vedi che è solo una tua impressione perché sei coperto da capo a piedi da più strati di abiti. Infreddoliti torniamo in macchina e scendiamo verso Castelluccio. Qui il cielo è quasi completamente sgombro dalle nuvole e ti rendi conte che, nonostante le temperature rigide, il sole inizia a farsi sentire, anche nel cuore. Allora capisci che, finalmente, l'inverno è alle spalle.
4 commenti:
La foto è comunicativa al massimo.
E bellissima!
Felice Pasqua.
Grazie Sandra, Buona Pasqua anche a te! Ciao :)
e la foto del mese di aprile??? Dai che ormai l'estate è vicina :D
TuristadiMestiere hai proprio ragione! Con un pò di ritardo sto rimediando.. :) Complimenti per il tuo blog! Ciao
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